La Maison Daphné si racconta all’Expo Trame del futuro a Genova

due giornate all’insegna della sostenibilità ambientale

Domenica 16 e lunedì 17 marzo presso il Genova Blue District (via del Molo 65A/r) si è svolto “EXPO Trame del futuro” evento conclusivo del progetto “C-City – Genova Città Circolare: tessile sostenibile”, importante progetto ideato dal Comune di Genova e Job Centre srl con il supporto della Fondazione Compagnia di San Paolo.

Daphné Sanremo: un impegno per la sostenibilità

La Maison Daphné rappresenta un’eccellenza italiana nel mondo dell’alta moda, un marchio che ha saputo coniugare tradizione sartoriale e innovazione, con un occhio sempre attento alla sostenibilità e alla valorizzazione del territorio. Le collezioni proposte sono caratterizzate dalla combinazione di 𝐭𝐫𝐚𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 𝐞 𝐢𝐧𝐜𝐥𝐮𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞. Daphné è però anche sinonimo di impegno per un futuro più sostenibile. Le creazioni dell’atelier sono realizzate con tessuti naturali e biologici, come seta, cotone organico, fibra di ginestra e materiali ecocompatibili, stampati con tinture naturali a basso impatto ambientale.

Un’attenzione particolare è rivolta alla valorizzazione delle filiere produttive locali e al sostegno delle piccole imprese artigiane, nel rispetto della tradizione e dell’ambiente. Tutto questo lo racconta Barbara Borsotto direttrice artistica della Maison che mostra le ricerche effettuate negli anni sul territorio italiano per la riscoperta delle fibre naturali, la tintura di tessuti con fiori e foglie e la tradizionale tecnica del roulottage per l’orlatura del foulard.

All’EXPO Trame del futuro si incrociano temi green e digitale, antiche e nuove tecnologie, materiali e innovazione applicati al settore del tessile con attenzione al tema della sostenibilità sociale e ambientale, due giornate talk, laboratori esperienziali rivolti a tutte le età, allestimenti interattivi.

Un percorso che ha coinvolto la Maison Sanremese e numerosi partner del territorio (Confartigianato Liguria, CNA – Federmoda, Legambiente Polis, Humana People to people, l’Università di Genova – Dipartimento di Architettura e Design e l’Istituto Duchessa di Galliera) e nasce con l’obiettivo di coniugare tutte le esperienze in un evento rivolto a cittadini e imprese.

«Applicare al tessile la cultura dell’innovazione e della sostenibilità ambientale è l’obiettivo di fondo del progetto “C-City – Genova Città Circolare: tessile sostenibile” il quale, mettendo a sistema le migliori realtà del territorio genovese tra associazioni, enti e aziende, punta a creare un modello vincente di co-progettazione da esportare, perché no, anche in altre città e regioni – dichiara l’assessore comunale all’Ambiente e all’Economia circolare Mauro Avvenente – “EXPO Trame del futuro” sarà un appuntamento da non perdere per fare il punto su questo lungimirante progetto che mira a valorizzare i nostri talenti nei campi dell’impresa, dell’artigianato e del mondo scolastico, per la costruzione sinergica di buone pratiche di economia circolare. Ringrazio tutte le realtà che hanno contribuito a fare di Genova una best practice, non solo nazionale, per accelerare il processo di adeguamento del tessile ai principi dell’economia circolare, nell’ottica di uno sviluppo economico mondiale sempre più ambientalmente sostenibile».

«L’industria tessile, oltre che sul vestiario quotidiano di ciascuno di noi, incide fortemente sull’ambiente, in termini sia di materie prime che di processi di lavorazione e smaltimento. L’economia circolare non può fare a meno di fare i conti con la durabilità dei tessuti e con un’analisi equilibrata dei costi di produzione e dei benefici, anche in termini di abbattimento dei prezzi al consumo, derivanti dall’uso di materiali ecosostenibili. Ecco perché è fondamentale che Genova ambisca a diventare un inedito hub per sensibilizzare su questa problematica di interesse globale e progettare, con la collaborazione di tutti gli attori del sistema economico, scolastico e sociale, le migliori soluzioni per limitare l’impatto dei tessuti sull’ecosistema e traguardare così l’obiettivo di una vera ecosostenibilità – afferma l’assessore comunale al Lavoro e allo Sviluppo industriale Mario Mascia – “EXPO Trame del futuro” sarà una due giorni dove il confronto tra tutti gli stakeholder coinvolti nel progetto “C-City – Genova Città Circolare: tessile sostenibile” rappresenterà non solo l’occasione per fare un bilancio di quanto fatto finora, ma anche il punto di partenza di un nuovo percorso, ancora più partecipato e mirato a strutturare tutte le soluzioni e le esperienze pilota maturate fino ad oggi che permetteranno, all’industria tessile, di aprirsi ancora di più al mondo dell’innovazione tecnologica e ai fondamentali paradigmi della sostenibilità ambientale».