Donne nell’arte: un accessorio ormai quotidiano diventa un raffinato viaggio nell’arte della figura femminile

I Musei non sono ancora visitabili ma l’arte continua a esprimere i suoi valori e i suoi messaggi. Le misure di emergenza, che da mesi ormai ci limitano nelle nostre regioni, hanno obbligato anche i luoghi dell’arte a chiudere i battenti per frenare il contagio.

Molte esposizioni e mostre sono state rimandate al prossimo anno eppure, in questo quadro forse un po’ desolante, fortunatamente si moltiplicano le iniziative per diffondere arte e cultura grazie ai mezzi digitali, social e alla tecnologia.

DAPHNÉ, per spezzare la monotonia, ha ideato una limited edition, una collezione che permette di indossare le meravigliose opere senza tempo di Leonardo Da Vinci, Botticelli, Jean Fouquet, Edouard Manet, Raffaello Sanzio, Jan Vermeer, Matteo Picasso e Giovanni Boldini grandi e immensi artisti a cui la Maison sanremese ha voluto rendere omaggio con un’irriverente capsule collection di accessori dedicati alle Donne nell’Arte “protette” da una mascherina fiorita che non spegne la femminilità senza tempo di donne sacre, sensuali, enigmatiche che hanno fatto la storia.

L’iniziativa Donne nell’arte è nata per stimolare e condividere il proprio estro creativo attraverso l’arte per restare uniti, anche durante questa fase di distanziamento sociale, un tempo sospeso che tornerà alla normalità.

Le mascherine DAPHNÉ sono tutte confezionate a mano in cotone organico con trattamento idrorepellente e antimicrobico, garantite 30 lavaggi. Una scelta etica e una valida alternativa alle dispendiose e inquinanti soluzioni usa e getta.

Donne nell’arte, a distanza con eleganza e, soprattutto, con consapevolezza.